Turno infrasettimanale in serie A Beretta, Jomi di scena a Nuoro. European Cup, le salernitane approdano agli ottavi di finale

Turno infrasettimanale nella serie A Beretta femminile. Impegno esterno per la Jomi Salerno che domani (giovedì 5 novembre) con inizio alle ore 16 affronterà il Nuoro nel match valevole quale ottava giornata d’andata del massimo campionato. Sfida sulla carta agevole ma guai a sottovalutare la formazione sarda allenata da coach Deiana. La squadra allenata da Laura Avram torna in campo dopo due settimane in cui è stata costretta a mordere il freno in virtù dei rinvii causa Covid delle sfide contro AC Life Style Erice in trasferta e Guerriere Malo tra le mura amiche. L’ultima gara giocata da capitan Napoletano e compagne risale, infatti, allo scorso 17 ottobre quando la Mechanic System Oderzo s’impose alla Palestra Caporale Maggiore Palumbo. Grande ex della sfida: la mancina Suleiky Gomez. Intanto, sul fronte europeo la Jomi Salerno accede agli ottavi di finale della European Cup femminile. La formazione islandese del KA/Por, avversaria delle salernitane nel Round 3 della competizione ha rinunciato per problemi legati alla pandemia da Covid 19. Il sorteggio per conoscere il prossimo avversario è previsto per il 24 novembre presso la sede della EHF (European Handball Federation) a Vienna. Ritornando al campionato ed all’impegno in programma domani in terra sarda il capitano Pina Napoletano afferma: “Si torna finalmente in campo dopo i due turni di stop forzato. Ci attende il turno infrasettimanale della Serie A Beretta femminile sul campo del Nuoro. Non dobbiamo assolutamente sottovalutare il nostro avversario, il grande brio della formazione allenata da coach Deiana in modo particolare tra le mura amiche. Abbiamo lavorato bene nel corso di queste settimane sfruttando al meglio la pausa forzata ed ora siamo pronte per affrontare la gara contro la formazione sarda”. Il capitano della Jomi Salerno poi conclude: “Dobbiamo giocare la nostra gara e mantenere sempre alta la concentrazione, non possiamo permetterci di abbassare la guardia. Dobbiamo cercare di gestire al meglio le nostre risorse”.

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